Pollini torna alla Scala suonando Schumann e Chopin

Maurizio Pollini suonerà Schumann e Chopin al Teatro alla Scala. Per il pianista milanese sarà un ritorno. L’appuntamento è fissato lunedì 26 febbraio. Il programma prevede “l’Arabeske in do maggiore”, “l’Allegro in si minore” e “la Sonata in fa minore” di Robert Schumann e i “Deux nocturnes” e “la Sonata in si minore” di Fryderyk Chopin.

Pollini rappresenta un autentico punto di riferimento nella storia del pianismo degli ultimi decenni. Di più. Si tratta di una delle figure più apprezzate della musica del nostro Paese.

Sono celebri le sue esecuzioni di Beethoven e Schönberg. L’interpretazione polliniana ha conferito una nuova rilettura ai due meravigliosi classici della musica di ogni tempo.

Con Chopin Pollini ha operato una vera e propria rivoluzione. Proprio a Chopin Pollini ha dedicato il cd “Late Works”, uscito per Deutsche Grammophon lo scorso anno. A Claude Debussy, con il “Secondo Libro dei Préludes”, è invece dedicato il nuovo cd Deutsche Grammophon, in uscita il 16 febbraio. Per la prima volta Pollini suona con il figlio Daniele: nell’esecuzione di “En blanc et noir” per due pianoforti.

La difesa appassionata della musica contemporanea ha caratterizzato gli ultimi anni dell’impegno di Maurizio Pollini. Il pianista si è battuto per superare le barriere tra repertorio storico e musica d’oggi. I famosi “Progetti Pollini” sono stati presentati nelle maggiori sale da concerto internazionali.

Aggiornato il 04 aprile 2018 alle ore 10:43