Il ritorno in sala del film “Egon Schiele” sulla libertà dell’arte

Torna in sala, a grande richiesta, “Egon Schiele”. Il film diretto dal regista viennese Dieter Berner è nei cinema il 26, 27 e 28 febbraio. Un autentico inno alla libertà dell’arte. Il film racconta il genio dell’espressionismo austriaco Egon Schiele, pittore tra i più controversi degli inizi del ventesimo secolo. L’artista sullo schermo ha il volto credibile di Noah Saavedra.

Schiele, che fu accusato di pornografia, per via dei soggetti delle sue opere, continua ancora oggi a destare scandalo. Sul New York Times è stata pubblicata la notizia relativa al rifiuto della società dei trasporti di Londra di esporre nella metropolitana i suoi dipinti, inseriti in una campagna pubblicitaria promossa dall’ente del turismo di Vienna.

Ispirato al romanzo di Hilde Berger, il film è scritto da Hilde Berger con Dieter Berner. La pellicola girata due anni fa è distribuita dalla Draka Distribution di Corrado Azzollini, in collaborazione con Twelve Entertainment. “Egon Schiele” ha ottenuto per il film il patrocinio del Forum austriaco di cultura, sviluppando un’importante partnership con il Vienna tourist board.

Il film torna sul grande schermo nell’anno del centenario della morte dell’artista, scomparso a soli ventotto anni. Egon Schiele è autore di un corpus pittorico composto da circa 3mila opere, tra dipinti ad olio, acquerelli e disegni.

Aggiornato il 10 aprile 2018 alle ore 11:38