Al Parioli di Roma va in scena “La duchessa di Chicago”

Al Teatro Parioli è il tempo dell’operetta. Da martedì 13 a domenica 18 febbraio, va in scena “La Duchessa di Chicago” di Emmerich Kalmann, su libretto di Julius Brammer e Alfred Grünwald.

L’operetta in due atti, un prologo ed un epilogo, musicata dal compositore di origine ungherese, racconta la crisi economica europea fra le due guerre. La storia è ambientata nel piccolo e antico reame di Sylvaria. Le casse dello Stato sono vuote e solamente un miracolo può evitare la bancarotta. Il miracolo porta il nome dell’americana Miss Mary Lloyd. La ragazza porta con sé la spensieratezza del charleston e dello swing. Ma c’è di più. La giovane, in possesso di una notevole somma di denaro, acquista il castello del regno.

La regia di Emanuele Gamba mette in scena una commedia musicale scoppiettante e travolgente, in cui si assiste al confronto la vecchia e pudica Europa con la spregiudicatezza del Nuovo Mondo.

Victor Carlo Vitale, primo attore della Compagnia Italiana di Operette e direttore artistico interpreta il ruolo di Mister James Bondy, Emanuela Di Gregorio quello di Miss Mary Lloyd. Claudio Pinto Kovačević è Re Pancrazio, Massimiliano Costantino il Principe Sándor Boris. Irene Geninatti Chiolero interpreta la Principessa Rosemarie di Morenia, Giulia Mattarucco è la Contessa Dobrugia, Riccardo Ciabò è il Conte Negresco, Riccardo Sarti è il Conte Bojatzy, Mattia Rosellini è Misha e Nicola Vivaldi è Sasha.

Il corpo di ballo è composto da Martina Alessandro, Silvia Di Pierro, Martina Lazzari, Giada Lucarini, Idiana Perrotta, Raffaella Siani. Le coreografie sono firmate da Monica Emmi. La direzione musicale è di Maurizio Bogliolo.

Aggiornato il 28 marzo 2018 alle ore 10:02