La voce degli scrittori, “Ali di piombo”

Torna anche questa settimana la rubrica de “L’Opinione delle Libertà” che vuole dare voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “Ali di piombo” di Gabriele Orsi (Armando Curcio Editore). Orsi, classe 1991, si è laureato in Lettere classiche all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi in letteratura greca. Attualmente vive a Roma dove prosegue gli studi in Filologia moderna.

La Storia

Un romanzo di formazione che affronta tematiche scottanti sull’universo giovanile. Un racconto pieno di sentimento e di speranza. Il protagonista è Mattia, giovane universitario romano, che si trascina stancamente tra i vari vizi e i pregiudizi inculcati da un ambiente insidioso. Un ragazzo che rischia di soffocare tra le mura sempre più strette di una prigione fatta di feste, alcol, sesso ed ogni tipo di eccesso. Lo strappo della storia si ha grazie ad una rissa, episodio che oltre a provocare dolore fisico sgretola gran parte delle sicurezze del protagonista, riempiendolo di timori. Poi ci sono Bianca e Lara, così diverse e così distanti, entrambe fortemente influenti sulla testa Mattia. La prima attrae e incanta il ragazzo, calamitandolo verso sventure continue, la seconda lo colpisce e lo affascina con il suo universo velato, capace di trovare un lato sentimentale anche nella malattia. Alcol, droghe e disturbi del comportamento alimentare sono solo alcuni degli spunti che meritano un approfondimento. Il lettore si ritrova così costretto a fare i conti con se stesso, dovendo rispondere a quell’immagine distorta, riflessa dai mille specchi che si incontrano durante il cammino. C’è spazio anche per la famiglia e per tutti quegli ostacoli che spesso si frappongono tra noi e le persone che amiamo. Gabriele Orsi esordisce con un vero e proprio zibaldone di personaggi, capaci di mettere in scena una storia dai lineamenti tanto ruvidi quanto toccanti.

La “Voce” dello Scrittore

“Prima ancora del racconto vengono i personaggi, più o meno fantasiosi, ma sempre fortemente definiti. Questa storia non è stata infatti scritta in maniera lineare, ma assemblata una volta creati i protagonisti e definite le loro vicende”.

Ricordiamo infine a tutti i lettori anche la pagina facebook “La voce degli scrittori” e l’Applicazione ufficiale.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:22