Opera...azione Libertà   all’Ipm “Beccaria”

Un progetto didattico di Siae con il patrocinio del ministero della Giustizia - Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità dal nome “Opera... azione Libertà!” e uno spettacolo teatrale intitolato “Belli, ricchi e cattivi... all’opera”, pensato e costruito per unire tre mondi solo apparentemente distanti: l’opera lirica - ambito in cui gli autori italiani hanno una tradizione d’eccellenza - i ragazzi delle scuole elementari del comune di Milano e i giovani detenuti dell’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria”.

Il progetto, nato da un’idea dell’avvocato Maria Grazia Maxia, presidente della Federazione Autori, consigliere di Sorveglianza Siae, che dal 2010 si occupa della realizzazione di progetti per la valorizzazione degli autori di opere liriche moderne, è sviluppato da Cristina Bersanelli, musicista e autrice di libri didattici dedicati ai bambini sull’opera lirica, dal regista e autore teatrale Davide Garattini Raimondi e dalla discografica e vocal coach Chiara Bella.

La prima edizione di Opera... azione Libertà!, realizzata grazie al sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori, ha preso il via lo scorso 6 settembre presso il carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano con un corso di introduzione alle opere, ai libretti e alle vite dei compositori dal titolo “Tre vite Rock”. Al termine degli incontri ai ragazzi è stata proposta la partecipazione a un laboratorio finalizzato alla messa in scena di uno spettacolo per bambini sul magico mondo della lirica, in un ideale passaggio di testimone tra giovanissimi. Hanno aderito 14 ragazzi tra i 14 e i 25 anni, che partecipano al laboratorio (di 6 ore a settimana) e che a breve diventeranno protagonisti dell’allestimento: attori, assistenti alla regia, alle luci e ai costumi. L’avvocato Maxia terrà alla fine del percorso una lezione sull’importanza di tutelare il diritto d’autore.

Il progetto vede i cattivi dell’opera lirica sfidarsi a suon di racconti delle loro più atroci gesta: Iago, Don Giovanni e Scarpia confessano i loro peccati mostrandosi più perfidi che mai, e i piccoli spettatori dovranno stabilire chi di loro è il più cattivo. Il prossimo 25 novembre (alle ore 10.30), presso il nuovissimo Teatro annesso all’Istituto di pena (nella foto), andrà in scena lo spettacolo, frutto di tre mesi di lavoro: per la prima volta in Italia, e grazie al linguaggio musicale e teatrale, il mondo della lirica, quello dei bambini e quello dei giovani detenuti si potranno incontrare. Il pubblico sarà composto da bambini e ragazzi dai 6 ai 10 anni, che assisteranno a uno spettacolo teatral-musicale all’interno dell’Istituto penale Beccaria. Le scene e gli oggetti sono realizzati dalla falegnameria del carcere, mentre il celebre atelier teatrale Brancato fornirà i costumi di scena gratuitamente.

Per assistere allo spettacolo è possibile chiedere informazioni all’indirizzo mail [email protected].

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:26