La voce degli scrittori, “Captaloona”

sabato 25 giugno 2016


Ritorna la rubrica con la quale “L’Opinione delle Libertà” dà voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “Captaloona” di Claudio Fiorentini (Edizioni Kairos). Fiorentini nasce a Roma nel 1959. Parallelamente alla sua attività letteraria si occupa di pittura ed è presente in diverse mostre nazionali e internazionali.

La Storia

Un romanzo surreale che narra vicende di un futuro prossimo. Un contenitore virtuale di pillole primordiali. Un’analisi umana su l’invivibilità delle città, l’invasione del cemento, il controllo dell’informazione, la falsa moralità, la maldicenza, il potere corrotto e gli eroi quotidiani. Gli eroi dell’autore sono quelli che portano avanti una rivoluzione epocale, sono un fattorino timido, un’operatrice di call center, un ex galeotto... insomma, non ci sono supereroi, ma solo persone che si trovano quasi per caso a vivere da protagonisti. Tutto è transitorio, la vita accelera solo qualche istante per poi riprendere il suo ritmo, ma in fondo è bello così. La città di Captaloona è teatro di eventi epocali e, tra giallo e fantascienza, il romanzo si dipana in un clima sospeso e paradossale, esplorando la città che diventa meta di stralunati personaggi dai quali muoverà una sorta di progetto rivoluzionario. Il libro è suddiviso in 7 parti: overture, 4 movimenti, conclusione, epilogo. Ogni parte è identificata da un titolo e da un tempo musicale inventato e, come nelle sinfonie, ogni movimento ha un suo tempo. Claudio Fiorentini disegnerà i destini delle città, provando a trasformare Captaloona nel migliore dei mondi possibili.

La “Voce” dello Scrittore

“Mi piace pensare che i pregi nascosti di alcune persone possano emergere in un momento magico, dando vita ad una nuova visione della nostra quotidianità. Le virtù più nascoste sono spesso le più affascinanti”.

Ricordiamo anche la pagina Facebook “La voce degli scrittori” e l’Applicazione ufficiale.


di Michele De Angelis